VARATA SERIE DI INTERVENTI DI SISTEMAZIONE DEI CORSI D?ACQUA



E’ un sostanzioso pacchetto di provvedimenti quelli licenziati dalla Deputazione amministrativa del Consorzio della Bonificazione Umbra nel corso della sua ultima seduta. Decisioni che di fatto rendono operativi sul campo una serie di interventi di manutenzione, messa in sicurezza e adeguamento di alcuni importanti corsi d’acqua nel territorio folignate già messi in programma grazie ai finanziamenti resi disponibili dalla Regione Umbria. Il disco verde ai lavori riguarda essenzialmente la definizione degli accordi con le comunità montane “Monte Subasio” e “Monti Martani e del Serano” per l’esecuzione di sistemazioni idrauliche o riparazioni dei danni. Ma vediamo il dettaglio dei provvedimenti: via libera al primo stralcio del secondo lotto per la sistemazione idraulica del bacino del fosso Alveolo e dei suoi affluenti nel Comune di Foligno, grazie all’impiego delle economie ritagliate nel progetto principale; riparazione dei danni alle opere idrauliche di bonifica lungo il torrente Teverone ed il fiume Timia nel comune di Bevagna (intervento che consentirà la sistemazione di alcuni manufatti in prossimità della confluenza dei corsi d’acqua minori, oltre alla messa in sicurezza di un fabbricato adiacente); la sistemazione della confluenza del fosso “Rio di Capodacqua” nel fiume Topino (per la quale il Consorzio investirà circa 39mila euro); ed infine la riparazione dei danni al fosso di Castel San Giovanni e al fiume Clitunno nei comuni di Castel Ritaldi e Bevagna per un primo importo di circa 180mila euro. A Foligno città si interverrà inoltre per la sistemazione di un tratto di circa 150 metri del vecchio fosso Formella che scorre al di sotto di via Pietro Gori. In questo caso i lavori - classificati di “somma urgenza” e la cui spesa si aggira intorno ai 50mila euro - avrà una valenza igienico-sanitaria a vantaggio delle abitazioni circostanti tra via Fazi e via Oslavia. Da segnalare inoltre che il Consorzio della Bonificazione Umbra in queste settimane sta operando una consistente azione di manutenzione lungo le sponde del fiume Topino nei tratti compresi tra Ponte Nuovo di Bevagna e Cannara e in direzione opposta tra Ponte Nuovo e Ponte San Magno di Foligno; e all’interno dell’alveo del torrente Chiona, a confine tra i comuni di Foligno e Spello, per la rimozione della vegetazione spontanea che risulterebbe d’intralcio allo scorrimento dell’acqua in caso di necessità. Per concludere sono stati aggiudicati in via definitiva gli appalti per la manutenzione straordinaria del torrente Attone, nel Comune di Bevagna, all’impresa Varian Srl di Ancona e per il secondo stralcio della sistemazione idraulica del bacino del fosso Alveolo e degli affluenti, nel Comune di Foligno, all’impresa Giovannini Costruzioni Spa di Narni Scalo. Come si può comprendere, gli interventi in via di attuazione da parte del Consorzio interessato un po’ tutti i Comuni che ricadono nel comprensorio di competenza a dimostrazione di un impegno diffuso per la tutela e la valorizzazione del territorio.