A GRANDE PISTA CICLABILE DELLA VALLE UMBRA COMINCIA A PRENDERE FORMA


AGGIUDICATO IL PRIMO APPALTO SARA’ UNA DELLE PIU’ LUNGHE D’EUROPA TRENTANOVE IMPRESE IN LIZZA DA TUTTA ITALIA

Comincia a prendere forma quella che sarà una delle piste ciclabili più lunghe d’Europa e per questo motivo d’attrazione in più per quanti vorranno giungere in Umbria alla scoperta degli angoli più ameni del territorio. E’ la pista che congiungerà Spoleto a Santa Maria degli Angeli attraversando ben otto comuni lungo gli argini dei torrenti Marroggia, Tatarena, Teverone, Timia e del fiume Topino. Il Consorzio della Bonificazione Umbra ha infatti aggiudicato il primo stralcio esecutivo dei lavori della pista all’Impresa Profacta Spa di Rovereto (Trento) con un ribasso del 9,479% per un importo totale di contratto di 575.141,36 euro oltre Iva. Alla gara d’appalto, che si è espletata secondo il sistema del pubblico incanto, esperita lo scorso 4 luglio, hanno presentato le proprie offerte 39 imprese. La prima media aritmetica è stata dell’8,781% a cui va aggiunta la media degli scarti nella misura del 0,767%. La soglia di anomalia è stata quindi pari a 9,548%. Contestualmente sono stati aggiudicati gli appalti anche per le opere ausiliare: per il “Casale della Stella” la gara, esperita il 19 luglio mediante trattativa privata, è stata aggiudicata all’Impresa Broganelli Sandro di Spoleto, che ha presentato un’offerta pari al ribasso del 15,441% per un importo netto del contratto da stipulare pari a 126.061,04 euro oltre Iva. A tale gara sono state invitate quindici imprese e hanno inviato offerta di partecipazione sette imprese. Per quanto concerne il fabbricato “La Torretta”, la gara, esperita il 19 luglio mediante trattativa privata, è stata aggiudicata sempre all’Impresa Broganelli Sandro di Spoleto che ha presentato un’offerta pari al ribasso del 17,62% per un importo netto del contratto da stipulare pari a 236.455,90 euro oltre Iva. Anche in questo caso sono state invitate quindici ditte e hanno partecipato alla gara in sette.
Il primo lotto esecutivo della pista ciclabile riguarda la realizzazione del tratto di pista da Pontebari di Spoleto a San Giacomo e del tratto da Ponte dell’Occhio a Bevagna, attraverso i comuni di Montefalco, Foligno e Bevagna. Ad intervento ultimato, la pista ciclabile sarà un percorso lungo una sessantina di chilometri di particolare interesse naturalistico ambientale con punto di partenza dall’invaso artificiale della “Diga di Arezzo” di Spoleto per terminare nell’area dell’ex stabilimento Montedison, a Santa Maria degli Angeli. Un’opera imponente, il cui scopo è soprattutto quello di fornire una diversa lettura del territorio e delle attività tradizionalmente ad esso legate. Il progetto definitivo, finanziato con fondi del Consorzio Prusst, sviluppa ed integra quanto già contenuto nel preliminare, redatto dal Consorzio Bonificazione Umbra e dalla Comunità Montana dei Monti Martani e del Serano a partire dal novembre del 1997.