IL TOPINO ?SICURO? CON 8 MILIONI DI EURO


Il programma dei lavori prevede il rifacimento dei ponti

In attesa della piena cinquantennale del fiume Topino è stato avviato un progetto di bonificazione che prevederà un investimento di più di 8 milioni di euro. E’ questa la cifra investita dalla Regione Umbria grazie all’accordo di programma Stato-Regioni in questo anno 2005 per la messa in sicurezza del fiume Topino, in special modo del tratto che va da Foligno a Cannara. “Siamo molto soddisfatti dell’operato della Regione – ha esordito il presidente del Consorzio della Bonificazione Umbra, Ugo Giannantoni – proprio a giugno scorso abbiamo infatti ricevuto la comunicazione ufficiale relativa ai finanziamenti ed è stata una bella sfida per noi, perché ci avrebbero consegnato il finanziamento con un vincolo, quello di programmare i lavori in maniera concreta per un investimento di 5 milioni di euro, così, in quattro mesi abbiamo elaborato il programma definitivo”. Durante questi mesi infatti sono stati fatti due lavori importanti: i primi due mesi sono serviti per realizzare i sondaggi geognostici per verificare la consistenza e la situazione del fiume, mentre nei successivi due sono state fatte opere di bonifica in partnership tra l’ufficio tecnico del Consorzio, la Coprogetti e la Sedit. Il tratto oggetto dei lavori è lungo 14 chilometri e va dalla Valle di S. Giovanni Profiamma fino a quella di Cannara. Gli interventi inseriti nel programma sono stati decisi a causa “del transito della piena del fiume Topino che – ha dichiarato il presidente Giannantoni – statisticamente si può confermare ogni 50 anni”. Il Consorzio della Bonificazione Umbra ha già disegnato le mappe delle zone a rischio idraulico, in particolare quelle dell’area di Foligno, su cui risulta ben evidente l’impatto di una piena. “Per quanto riguarda l’inizio dei lavori – afferma il presidente Giannantoni – prima di Natale verranno aperte le buste della gara e così prima del 31 dicembre saranno consegnati i lavori per essere svolti”. Il programma – prosegue il presidente - è stato suddiviso in due stralci: il primo, quello che inizierà a fine anno, riguarda la risagomatura dell’alveo del fiume più varie opere di manutenzione che non sono state fatte da più di settant’anni, poi verranno realizzate due aree di allagabilità controllata. Il secondo stralcio invece, che inizierà a primavera del prossimo anno, prevede il rifacimento dei ponti che a Foligno sono tre, ma solo due verranno rifatti: il ponte della Ferrovia, infatti, farebbe già transitare la piena cinquantennale, mentre il ponte di S. Giacomo e il ponte della Vittoria hanno bisogno di lavori”. I ponti in questione verranno infatti demoliti completamente e verranno ricostruiti con delle caratteristiche tali da far passare la piena e da essere controllati. La gara di appalto è stata indetta e le richieste di partecipazione dovranno pervenire al Consorzio entro il 19 novembre prossimo. Coloro che intenderanno presentare i progetti dovranno tener conto delle regole e metrature standard inserite all’interno del progetto del Consorzio della Bonificazione Umbra, più dovranno anche elaborare un piano architettonico. Proprio perché anche la struttura diventerà parte integrante della città, la commissione esaminatrice sarà composta dal Comune di Foligno, dalla Provincia di Perugia e dal Consorzio stesso.