Sistemazione idraulica del T. Tessino e del suo bacino - 3° lotto - 4° stralcio
Ente finanziatore: Regione Umbria - Servizio bonifica e Miglioramenti Fondiari
Importo finanziato: EUR 450.000,00
Data di fine lavori: 2006-07-04
Descrizione sintetica
Lavori di sistemazione idraulica del Torrente Tessino compreso fra l'immissione del Torrente Tessinello ed il ponte Unità d’Italia, lungo via dei Filosofi nel Comune di Spoleto.
La progettazione dei lavori aggiorna le previsioni del progetto generale redatto dal Consorzio della Bonificazione Umbra in data 19.6.1968 per la sistemazione idraulica del Torrente Tessino e del suo bacino, a seguito della disatrosa alluvione del mese di Settembre 1965 che aveva provocato l’allagamento della parte bassa della città di Spoleto.
Per un totale di sistemazione idraulica di circa 63 m, i lavori eseguiti risultano:
- realizzazione, in sinistra idrografica, di muro spondale e di contenimento stradale mediante palificata in cls armato per una altezza dal piano golenale variabile da m.4.00 am. 5.00 con sommità alla quota del piano stradale. Rivestimento della facciata dei pali con paretina in cls gettata in opera dello spessore di cm 20 debolmente armata con rete elettrosaldata.
- collegamento pedonale tra il ponte Unità d’Italia ed il parcheggio esistente con marciapiede a sbalzo di m.1.50 in testa alla sommità del muro, provvisto di guardarail lato strada e ringhiera di protezione h=1.10 m. lato T. Tessino
- risagomatura delle sezioni trasversali dell’alveo come indicato nel 3° Lotto – 3° Stralcio ex prog.n.311 del 24/05/1988, mediante escavazione delle aree golenali;
- riprofilatura longitudinale del tratto mediante scavi e riporti all’alveo di magra secondo il profilo di equilibrio;
- realizzazione di n.1 salti di fondo a gravità in cls alla sez.16 h=1.25 per il mantenimento del profilodi equiilibrio. Le opere di salto sono composte da:
- muro verticale a gravità in cls dello spessore fondazione/elevazione 2.50/1.50 m, con sovrastante copertina in cls armato dell’altezza di cm 30 ed aggettante per cm 50 verso valle;
- opera fondale di smorzamento al piede del muro costituita da elementi lapidei annegati ad opera incerta in getto di cls, per una lunghezza di9,50 m, larghezza6.00 m., profondità1.00 m.;
- rivestimento delle sponde con gabbioni di elementi lapidei e sovrastante geostuoia in polietilene rinforzata con rete metallica zincata a doppia torsione a maglia esagonale 8*10 cm, per successivo inerbimento;
- sistemazione delle aree demaniali a tergo del muro mediante rinterro fino alla quota di imposta della massicciata, quest’ultima dello spessore di cm 65