Pista ciclabile lungo i torrenti Marroggia, Teverone, Timia e Fiume Topino nei Comuni di Spoleto, Campello sul Clitunno, Trevi, Montefalco, Foligno, Bevagna, Cannara e Assisi.
Ente finanziatore: Regione Umbria - Servizio Infrastrutture per la mobilità
Importo finanziato: EUR 2.686.715,00
Data di fine lavori: 2013-07-31
Descrizione sintetica
Dalla relazione del progetto esecutivo:
Il tracciato del secondo stralcio del progetto esecutivo si estende per una lunghezza complessiva di circa 30Km dal Ponte di S. Giacomo, nel comune di Spoleto, sino alla Basilica di Rivotorto, nel comune di Assisi. Nel dettaglio il progetto interessa i seguenti tratti:
• Tratto 8/9 – Lunghezza 1.849 metri – la pista si sviluppa generalmente sulla sede di una strada di servizio ad una distanza di circa 50 m dal torrente Marroggia, senza mai salire sugli argini ma sempre in piano.
• Tratto 9/10 – Lunghezza 4.085 metri – la pista si sviluppa sulla sede di una strada di servizio posta sopra l’argine del torrente Marroggia senza bisogno di allargarlo.
• Tratto 10/11 – Lunghezza 1.800 metri – la pista si sviluppa principalmente sopra l’argine del torrente Marroggia, senza necessità di allargarlo con riporti di terra tranne che in alcuni punti.
• Tratto 11/13 – Lunghezza 2.508 metri – il percorso prosegue sempre sopra l’argine ma in questo tratto sono necessari in più punti allargamenti della sezione dell’argine.
• Tratto 13/15 – Lunghezza 3.376 metri - il percorso prosegue sopra gli argini dei torrenti Marroggia e Tatarena con allargamenti della sezione dell’argine in più punti.
• Tratto 16/18 variante Bevagna – Lunghezza 572 metri – La pista riprende il percorso interrotto con il progetto del 1° stralcio, in pratica su sede stradale esistente, per poi scendere su un’area di terreno in esproprio e raccordarsi mediante sottopasso da realizzare con la pista ciclabile prevista dall’amministrazione comunale, in prossimità del ponte di Bevagna.
• Tratto 18/19 – Lunghezza 3.317 metri – il percorso si sviluppa nella strada esistente sotto l’argine del Torrente Timia. La finitura della pista verrà eseguita mediante pavimentazione ecologica in quanto l’ambito d’intervento ricade in zona S.I.C.. Arrivati nei pressi di Ponte dell’Isola la pista sale su argine per permettere il passaggio sotto il ponte sopracitato.
• Tratto 19/20 – Lunghezza 5.998 metri – La pista viene alloggiata per la prima parte del percorso sulla sede stradale esistente in quanto fino alla confluenza del Torrente Attone e Fiume Timia l’ambito di intervento anche qui ricade in zona S.I.C.. Attraversato il Torrente Attone mediante passerella da realizzare e quindi a fine S.I.C., la pista ritorna sopra l’argine. Infine il percorso arriva nel centro abitato di Cannara, oltrepassando il fiume Topino dal ponte di Cannara.
• Tratto 20/21 - Lunghezza 9.441 metri – Nell’ultimo parte il tracciato, dopo un breve tratto ancora sull’argine del Fiume Topino, diventa ad uso promiscuo su sede stradale esistente, utilizzando una viabilità di tipo locale. La pista termina all’altezza di Rivotorto, in prossimità della superstrada, per poi riprendere dalla parte opposta, fino ad arrivare in prossimità del Santuario di Rivotorto.
Questo stralcio, unitamente al primo, realizza un itinerario ciclabile che collega i territori del Comune di Spoleto a quelli del Comune di Assisi attraversando i Comuni di Campello sul Clitunno, Trevi, Montefalco, Foligno, Bevagna e Cannara.
In attesa della relizzazione del tratto di pista in sede propria tra Rivotorto e S.Maria degli Angeli (in fase di progettazione) è stata apposta la segnaletica che individua un percorso alternativo a via del Sacro Tugurio per raggiungere la Stazione ferroviaria di S. Maria degli Angeli e un tracciato che porta fino al parcheggio sottostante la Basilica di San Francesco, ad Assisi.
Le modalità esecutive sono consistite, in linea di massima, nelle seguenti lavorazioni:
- formazione della livelletta di imposta della sovrastruttura della pista mediante modesti scavi contenuti entro20 cmdi altezza ed interessanti una larghezza di 3,00 m.
- consolidamento con calce del piano di posa della fondazione stradale per una profondità di 40 cmed una larghezza di 3,00 m.
- posa in opera di misto stabilizzato per una larghezza di 3,00 m.ed uno spessore variabile da 10 a 15 cm. in funzione delle necessità del livellamento finale.
- posa in opera di conglomerato bituminoso tipo “binder” per una larghezza di 3,00 m.ed uno spessore di 5 cm.
- realizzazione di pavimentazione ecologica lungo i tratti di strade bianche ad uso promisquo interessate dall'itinerario.
- realizzazione di un sottopasso in c.a. nei pressi di Bevagna.
- realizzazione di un ponte in acciaio sul Torrente Attone nelle vicinanze di Cannara.
- messa in opera di una segnaletica stradale turistica specifica lungo tutto l'itinerario.