Interventi diretti alla riduzione del rischio idraulico ed al risanamento ambientale nei bacini del Fiume Topino e del Torrente Chiona - 1° stralcio 1° lotto.
Ente finanziatore: Regione Umbria - Servizio Difesa del Suolo
Importo finanziato: EUR 8.750.000,00
Data di fine lavori: 2017-12-16
Descrizione sintetica
I lavori prevedono:
- Realizzazione della cassa di esondazione Bevagna-Cannara, a monte della immissione nel F. Topino, alimentata dalla soglia di sfioro con paratoie mobili sul Fiume Timia e la conseguente laminazione delle portate;
- adeguamenti e rifacimenti arginali del F. Timia, nel tratto compreso tra la nuova cassa di laminazione “Bevagna-Cannara” e l’immissione nel F. Topino, per il contenimento in alveo (in sicurezza) della massima portata già laminata naturalmente e artificialmente;
- rifacimenti arginali del F. Topino, nel tratto a valle del ponte di Cannara per il contenimento in alveo (in sicurezza) della massima portata già laminata naturalmente e artificialmente;
- adeguamenti e rifacimenti arginali del F. Timia, nel tratto compreso tra la nuova cassa di laminazione “Bevagna-Cannara” ed il ponte dell’Isola posto a monte per la messa in sicurezza di nuove aree di territorio a monte della cassa di laminazione e fino al ponte dell’Isola sul F. Timia, in destra idrografica del corso d’acqua, nel comune di Bevagna;
- Sul Fiume Topino dalla traversa Giberti nel comune di Foligno fino alla confluenza con il Fiume Timia è prevista una risagomatura della sezione trasversale d’alveo con abbassamento e/o riduzione delle golene;
- Gli argini sinistro del Fiume Topino, del Fiume Timia e del Torrente Attone saranno adeguati sia in altezza che come larghezza in sommità per tenere conto sia della presenza della cassa che della pista di manutenzione.
- in corrispondenza dell’immissione nel Topino del canale dei Molini (o Topinello) è previsto l’introduzione di una condotta finsider di idonee caratteristiche successivamente alla posa della tubazione si procederà al ripristino dell’argine sinistro del Fiume Topino
- L’incile di confluenza dei due corsi d’acqua verrà protetto con scogliera con elementi di pietrame dal peso fino a 10 q.li.